I PFAS sono eterni?
I PFAS sono spesso definiti “eterni” a causa della loro estrema persistenza nell’ambiente. Questa caratteristica è dovuta alla forte resistenza dei legami carbonio-fluoro, che rendono i PFAS estremamente stabili e difficili da degradare sia in condizioni naturali che attraverso processi chimici o biologici.
A differenza di molti altri composti chimici che possono degradarsi nel tempo, i PFAS possono persistere nell’ambiente per lunghi periodi senza subire una significativa degradazione. Questa persistenza li rende particolarmente preoccupanti in quanto possono accumularsi nel terreno, nell’acqua, negli organismi viventi e nella catena alimentare nel corso del tempo.
Il termine “eterni” non significa letteralmente che i PFAS dureranno per sempre, ma piuttosto sottolinea la loro estrema stabilità e la difficoltà di eliminare completamente questi composti dall’ambiente una volta che sono stati rilasciati. La loro persistenza è una delle principali ragioni per cui i PFAS rappresentano una preoccupazione significativa per la salute umana e l’ambiente.